Bollettino D nº 8 – 2024, la facciata
L’involucro edilizio intelligente
Leggi tuttoReportage e ambiti tematici salienti relativi alle fasi di costruzione e alle persone coinvolte nel progetto.
L’involucro edilizio intelligente
Leggi tuttoPrima di essere installate sulla facciata dell’edificio D, le lastre levigate in pietra calcarea di Dietfurt passano attraverso un complesso processo di produzione.
Leggi tuttoL’atrio è affiancato da due scale in metallo, nelle quali Berna-Bümpliz e barocco formano un connubio eccellente: come l’architetto Andrew Hall ha trovato ispirazione in un palazzo romano e il metalcostruttore Mike Tillack ha eseguito l’impegnativo compito artigianale di installarla.
Leggi tuttoL’intelligenza e la bellezza della tecnica
Leggi tuttoLa prima pietra dell’edificio D è stata murata, come previsto, al primo piano interrato. Chi in futuro attraverserà il nuovo corridoio di collegamento tra gli edifici A e D passerà davanti alla lastra commemorativa in calcestruzzo di 120 x 180 cm.
Lo scorso 7 dicembre si è svolta la festa per il completamento della costruzione grezza dell’edificio D. Coloro che sono stati finora coinvolti nel progetto, ossia progettisti specializzati, appaltatori, squadre degli impresari costruttori nonché rappresentanti dei futuri utenti e della committenza, hanno festeggiato insieme l’importante traguardo raggiunto: la costruzione grezza è stata completata con successo.
Leggi tuttoCome si calcola l’impronta di carbonio? Uno sguardo al bilancio climatico degli edifici e cosa significa concretamente emissioni nette pari a zero nel settore delle costruzioni.
Leggi tuttoIl 22 maggio 2023 si sono conclusi gli interventi di aggottamento delle acque di falda iniziati nella fase di realizzazione delle opere di ingegneria civile.
Leggi tuttoLa sostenibilità è diventata un’esigenza imprescindibile. In questa parola si concentra come dovremmo convivere quale società e come dovremmo svolgere le attività economiche trattando con cura l’ambiente e le risorse. L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica, committente dell’Edificio D, segue una procedura definita congiuntamente e sviluppata sotto la direzione di Vera Kämpfen.
Leggi tuttoUna struttura a pilastri e solai per piante flessibili
Leggi tuttoReto Schärer fa il gruista da 20 anni. Un’intervista su un posto di lavoro con vista, sull’onore professionale e sull’efficienza del suo stile di manovra.
Leggi tuttoCosa significano i concetti di funzionalità, economicità e maggiore efficienza?
Leggi tuttoIn einer feierlichen Zeremonie fand heute die Grundsteinlegung zum neuen Gebäude D des Verwaltungszentrum Guisanplatz in Bern statt. Das Bundesamt für Bauten und Logistik pflegt diese Bautradition zusammen mit geladenen Gästen aus Politik, Verwaltung, Wirtschaft, dem Quartier und den am Projekt beteiligten Unternehmen. Bis 2026 entstehen 1200 flexible Büroarbeitsplätze.
Leggi tuttoPosa della prima pietra: qualche impressione. Un video di Andrin Pellet, mediamatico al terzo anno di apprendistato presso l’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica UFCL.
Un piano di smaltimento con nuove e buone soluzioni
Leggi tuttoNell’ambito di una cerimonia solenne, è stata posata la prima pietra dell’edificio D alla presenza di esponenti del mondo politico, amministrativo, economico, dei residenti del quartiere e delle imprese coinvolte nel progetto. Entro il 2026 saranno create 1200 postazioni di lavoro d’ufficio flessibili. Il futuro utilizzatore dell’edificio sarà il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport DDPS.
Leggi tuttoStefano Corosiniti è assistente di cantiere da 25 anni. Si tratta di un compito gestionale che richiede conoscenze specialistiche, responsabilità dirigenziale e flessibilità. Una chiacchierata sul fascino dell’ingegneria civile speciale, sulle notti passate in bianco e la sua squadra.
Leggi tuttoUn articolo ospite di Jürg Ryser in merito alla geologia e geotecnica, al sottosuolo e all’acqua di falda in Guisanplatz.
Leggi tuttoTre classi della scuola Bethlehemacker di Berna visitano il cantiere in Guisanplatz 1. I sopralluoghi riservati alle scolaresche sono una nuova offerta che permette di scoprire il mondo dei mestieri nell’edilizia.
Leggi tuttoClaudia Moser e Christophe Sion sono gli ingegneri che in cantiere fungono da coordinatori tra l’ufficio di pianificazione e le imprese esecutrici dei lavori. Parliamo con loro di ciò che contraddistingue oggi l’ingegneria civile e dei loro obiettivi più importanti.
Leggi tuttoUna lezione d’ingegneria civile speciale
Leggi tuttoDoris Däpp ha sviluppato il piano di gestione della viabilità esterna al cantiere. La sua attività quotidiana consiste ora nell’eseguire quello che lei definisce «piccoli affinamenti». L’intervista.
Leggi tuttoTutto pronto
Leggi tuttoPer smantellare in modo sicuro gli specialisti adottano vari metodi. Qui un esempio del lavoro eseguito con il telone mobile.
Uomini in tute protettive: da otto settimane specialisti rimuovono acribicamente i materiali considerati pericolosi.
Leggi tuttoLe travi lunghe 40 metri e tutti i relativi pilastri di sostegno dell’ex autorimessa devono essere tagliati per il trasporto. Si tratta di varie centinaia di metri di acciaio. Il problema: se la vernice protettiva contenente PCB viene riscaldata, per esempio con il cannello da taglio, si formano diossine e furani, due composti chimici altamente tossici. In origine si era previsto di sverniciare ogni metro d’acciaio per i 320 tagli, un lavoro pericoloso per gli operai. La situazione sul posto è stata pertanto rivalutata. Con il risultato che una gran parte delle travi in acciaio ha potuto essere tranciata con le cesoie. Laddove è stato ancora necessario operare dei tagli a caldo, gli specialisti in bonifica hanno sverniciato le zone in prossimità delle linee di taglio.
L’UFCL inizia una serie di reportage di approfondimento. Sull’esempio del progetto Guisanplatz 1, seconda fase dei lavori, definisce regolarmente quali sono i criteri per un modo di costruire sostenibile, come rispettarli nelle attività quotidiane in cantiere e dove esistono dei margini per l’innovazione. Si trovano informazioni anche qui.
L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) ha presentato all’ispettorato edilizio della Città di Berna la domanda ordinaria di costruzione concernente il progetto parziale 2 «Edilizia» per il Centro amministrativo in Guisanplatz. La domanda generale di costruzione per questa seconda fase dei lavori di ampliamento è stata approvata nel 2018 con decisione passata in giudicato.
Leggi tuttoSono parti visibili e tangibili delle installazioni di cantiere soprattutto la pianificazione dei trasporti e le complesse misure di protezione da tutto ciò che accompagna ogni cantiere: rumore e sporco.
Leggi tuttoNel gennaio del 2021 vengono messe in atto le misure necessarie per la costruzione di un ulteriore edificio, adibito ad uffici, del centro amministrativo della Confederazione in Guisanplatz. I futuri utenti sono alcune unità amministrative del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).
Leggi tuttoChirurgi edili all’opera
Leggi tuttoA causa della densità abitativa nel vicinato, la committenza ha deciso di erigere per questo cantiere una parete alta fino a 3,50 m realizzata in legno massiccio non trattato e biodegradabile proveniente dalla Svizzera.
Leggi tuttoI materiali risultanti dallo smantellamento dell’ex autorimessa vengono separati accuratamente. Lavoro minuzioso eseguito con grandi macchinari.
La seconda tappa dei lavori di costruzione del centro amministrativo della Confederazione in Guisanplatz 1 è in fase di preparazione. Nei prossimi giorni verrà richiesto il permesso di demolire i garage nel sito del vecchio arsenale.
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